LA MIA RECENSIONE ALPSIM: La rivoluzione 3.0 sotto copertura 4G/4G+

In questo articolo voglio parlarvi di una compagnia di telecomunicazioni uscita qualche anno fa, la compagnia in questione si chiama ALPSIM ed è un’azienda di Merano presente nell’Alto Adige. Alpsim nasce dalla loro grande passione per la tecnologia e dal forte legame che hanno verso il loro territorio.



Prima Esperienza:

Ora sono qui per raccontarvi la mia prima esperienza con la compagnia, dato che ne ho avute altre a distanza di tempo. Nel frattempo vi spiego come sono venuto a conoscenza di questa compagnia di telecomunicazioni. In sostanza, cercavo un’alternativa alla fibra FFTC presente nel territorio, dato che con questa connessione arrivavo a raggiungere una velocità di download di circa 35 megabit al secondo e 5 megabit al secondo in upload. Diciamo che non è male come velocità, considerando che vivo in un paesino di una frazione. Il problema però era l’abbonamento mensile, che una volta scaduta l’offerta internet, mi faceva pagare circa 50 euro al mese per avere una velocità di rete molto bassa rispetto al costo effettivo. Quindi, grazie a un amico che conosceva determinate aziende di telecomunicazioni tramite pubblicità sul web, ho deciso il 08/05/2021 di sottoscrivere un’offerta LTE 4G/4G+ sotto copertura Vodafone Italia. Compilando il modulo sul loro sito web, ho scelto di abbonarmi ad ALPSIM sotto copertura LTE. Ovviamente, potevo scegliere anche di avere la fibra FFTC, ma avendo già avuto una rete con velocità che non rispecchiavano le mie aspettative, oppure avevo la possibilità di scegliere una tecnologia a Banda Larga (Eolo). Prima di sottoscrivere l’offerta, ho voluto verificare tramite il sito MappeLTEITALY le antenne Vodafone più vicine nella zona, ed effettivamente non mi sbagliavo. Quindi, dal sito alpsim.it, procedo all’ordine della SIM Vodafone. Successivamente, scelgo un router Huawei B535-232 comprato su Amazon. Passati circa 3-4 giorni, mi arriva la SIM a casa.

Effettivamente, la SIM arrivata era una SIM classica telefonica di Vodafone, ma solo per uso di internet. All’inizio il servizio ti offre 14 giorni di prova per decidere se rimanere oppure disdire e avere il rimborso delle spese svolte. Quindi, appena mi arriva tutto, decido di mettere il mio router Huawei B535-232 nel punto migliore dove già la SIM Vodafone inserita nel cellulare prendeva il massimo della linea. Collegandomi via cavo, noto subito che raggiungo 75 megabit al secondo in download di connessione e 8 megabit al secondo in upload, direi un ottimo risultato rispetto alla connessione FFTC avuta in precedenza con linea fissa. Fino a qui tutto ok. Passa il primo mese e tutto funziona alla perfezione. Arrivo a 3 settimane del secondo mese ed ad un certo punto internet non funziona più sulla SIM. Contattando il supporto ALPSIM, mi viene comunicato che la SIM ha superato 600GB di traffico in 3 settimane. Vi dico la verità, quel mese ho esagerato un po’ con internet, iniziavo a scaricare ciò che volevo. Quindi, a questo punto, mi ritrovo senza internet. Il supporto ha notato che la SIM è andata in blocco perché Vodafone metteva una soglia che non doveva superare in certi giorni un traffico elevato di internet. Questo non significava però che il traffico era limitato, in quanto erano presenti clienti che raggiungevano 700GB o 900GB in un mese senza problemi. Il problema è che utilizzandolo di frequente e scaricando sempre dati da internet, l’antenna, chiamata appunto BTS, mandava in blocco la SIM. A questo punto, ALPSIM mi spedisce una SIM nuova funzionante e dopo circa 1 giorno lavorativo mi arriva già la SIM in sostituzione. Allora cerco di farmi spiegare come era possibile questa cosa, e loro mi hanno spiegato che se eseguivo un traffico eccessivo di GB a distanza di pochi giorni, la BTS, ovvero l’antenna presente nei paesi per distribuire internet via 4G, segnalava un ALERT, ovvero un avvertimento di traffico anomalo proveniente dalla mia SIM. Allora decido di limitarmi un attimo con internet e cerco di eseguire un consumo di internet di 20GB al giorno senza rischiare questo avvertimento e blocco della SIM. Passano 3 mesi, quindi arrivo verso agosto 2021, e questa cosa non si presenta più.

Seconda e ultima esperienza:

Il giorno 5 settembre 2021, scopro che ALPSIM proponeva internet illimitato sotto copertura WIND e TIM, senza più blocchi come con Vodafone. Quindi decisi di cambiare la mia offerta da 29,90 euro al mese e chiesi al supporto se fosse fattibile utilizzare allo stesso prezzo anche per la rete WIND (dopo vi spiego perché ho scelto Wind anziché TIM). Il supporto però mi comunicò che se volevo cambiare offerta e passare da Vodafone a Wind ero obbligato a scegliere il loro router in comodato d’uso al prezzo di 50 euro. Io accettai e a distanza di 3-4 settimane noto che mi arriva a casa il Router ZTE categoria 12 modello MF286D.

Il supporto mi spiegò che grazie al router in comodato d’uso potevo dire addio ai continui blocchi del traffico internet. Grazie a un firmware modificato, riuscivano a superare il problema del blocco del traffico dati. Quindi decisi di accettare e tramite il sito MappaLTEItaly verificai dove era presente l’antenna 4G sia di TIM che di WIND più vicina nella mia zona. Guarda caso, l’antenna più vicina risultava proprio a 400 metri in linea d’aria da casa mia ed era proprio quella di WIND, che nemmeno a farlo apposta si notava dal tetto di casa mia. Prima comunque, per sicurezza, decisi di eseguire uno speed test già a casa mia con una SIM Wind su un cellulare Xiaomi Redmi Note9S e il risultato fu sorprendente: raggiungevo 130 megabit al secondo in download e 10 megabit al secondo in upload. Allora, già convinto, decisi di ordinare tutto. Appena mi arrivò il router, decisi di posizionarlo nella stessa identica posizione dove avevo posizionato il router Vodafone, in camera mia in mansarda. Collegai il router nella stessa identica posizione e come potete notare dalla foto qui sotto, tutt’ora possiedo ancora questa connessione ad internet. Ho anche provato a superare i 600GB in un mese, ma non ho riscontrato nessun tipo di blocco da quella SIM. Comunque, la SIM arrivata era una SIM WIND come richiesta dall’ordine.

Questi elencati sono i risultati tutt’ora di velocità di ALPSIM:

Collegato via cavo LAN durante il giorno:

Collegamento Cavo LAN CAT8 tutti i giorni:
Collegato via cavo LAN di sera:

Collegato via LAN di sera con cavo cat5E

Collegato via WI-FI di sera dopo il riavvio del router:
Collegato via WI-FI di sera quotidianamente:


Ulteriori informazioni:

Questa esperienza per me al momento rimane fantastica, il supporto è molto disponibile sia su WhatsApp che al telefono. Ragazzi molto gentili e cordiali. Il risultato massimo raggiunto è stato di 300 megabit al secondo in Download, e 60 megabit al secondo in Upload. Alla fine, pago 29,90 euro al mese grazie ad un buono presente nel sito nel periodo di settembre, e quindi pago la stessa cifra di contratto con la prima esperienza.



Consigli:

Se invece siete in una zona dove il 4G vi prende poco già con il cellulare, vi consiglio di acquistare un’antenna 4G su Amazon in grado di collegare l’antenna al modem direttamente tramite gli attacchi SMA che possiede dietro. Vi avviso prima di effettuare un ordine delle antenne 4G di verificare che tipo di banda viene utilizzata dal fornitore di servizio 4G in modo tale da fare la scelta più adatta per spendere i soldi nella maniera corretta. Ad esempio, se controllate sul sito MappaLTEItaly, potete verificare il tipo di banda utilizzata nella vostra zona dall’antenna del vostro gestore telefonico. In questo esempio, notiamo che per la rete WindTre sono disponibili le seguenti bande: B7– B1B3B20:

quindi se acquistate un antenna 4G dovete verificare che possieda una delle seguenti bande:

In elenco vi lascio una tabella con le frequenze utilizzate dal tipo di banda:
B7= 2600mhz
B1= 2100mhz
B3= 1800mhz
B20= 800mhz.
Le frequenze attualmente più usate nel 4G sono la banda 7 e la banda 3. Se volete eseguire ulteriori verifiche, potete provare con una SIM di qualche vostro amico, magari che abbia TIM o WindTre, dato che al momento ALPSIM offre queste due compagnie, e verificare tramite l’app Network Info Cell a quale banda il vostro smartphone si aggrega mentre siete nel punto dove abitate. Vedrete inoltre una lancetta che indica il posizionamento dell’antenna 4G del vostro gestore. Se vi girate nel senso dove prende in verde, allora significa che siete già in un punto ottimo per prendere il segnale dall’antenna. Quindi non vi resta che vedere il tipo di banda in uso. Nel caso, dall’app lo trovate scritto in alto a destra, ad esempio “Band3” quindi frequenza 1800 MHz, come nell’esempio grafico.