Nel 2025, le truffe su Facebook non si fermano. Una delle più subdole gira sotto forma di post emotivi che attirano l’attenzione con frasi come:
“Che tristezza, ho visto l’incidente ed ecco il video completo…”
Accompagnato da un link esterno (es. vidbox.me/Tvworkk
), questo messaggio è una trappola informatica che può compromettere il tuo dispositivo e i tuoi dati.

Come funziona la truffa?
L’inganno si presenta come un normale post condiviso da amici o contatti (spesso ignari), con una foto di un incidente e un link che promette un video scioccante. In realtà:
- Il video non esiste.
- Il link può portare a siti malevoli, truffe phishing o persino al download di malware.
- Alcuni siti ti chiederanno di accedere con Facebook o inserire dati personali.
Perché è pericolosa?
Cliccare su link di questo tipo può comportare:
- Furto di credenziali di accesso.
- Infezione del dispositivo con virus, spyware o ransomware.
- Compromissione del tuo account Facebook, che poi verrà usato per diffondere la truffa ad altri.
Come difendersi? Usa VirusTotal
Uno strumento molto utile per proteggerti è VirusTotal: un sito gratuito che analizza link sospetti e file tramite oltre 70 motori antivirus. Ti basta:
- Copiare il link sospetto (senza cliccarlo).
- Incollarlo su VirusTotal.
- Attendere l’analisi e verificare se è considerato pericoloso.
Incredibile in questo caso VirusTotal è stato bypassato completamente!



Incredibile ma vero: in alcuni casi, i cybercriminali riescono a ingannare anche i sistemi di analisi più sofisticati, come VirusTotal. Questo succede quando il link in questione:
- Porta inizialmente a una pagina apparentemente innocua (per non far scattare allarmi).
- Cambia comportamento dopo che è stato analizzato, ad esempio usando tecniche come il cloaking (mostrare contenuti diversi a seconda di chi visita il sito).
- Richiede un’interazione dell’utente (clic, login, download) che attiva la parte malevola solo dopo.
Ecco cosa succede nel caso della truffa “Ho visto l’incidente”:
- L’utente vede un link apparentemente normale condiviso da un contatto.
- Il link punta a un dominio (es.
vidbox.me/...
) non ancora segnalato come pericoloso, quindi su VirusTotal risulta “pulito”. - Una volta cliccato, il sito può:
- Far partire un reindirizzamento automatico verso un’altra pagina dannosa.
- Far scaricare un file eseguibile mascherato (es. un finto lettore video o app).
- Mostrare una finta schermata di login Facebook per rubare le credenziali (phishing).
Quindi, anche se VirusTotal non segnala nulla, il link può essere pericoloso.
Questo tipo di truffa sfrutta l’effetto sorpresa e l’urgenza emotiva. Inoltre, il fatto che VirusTotal non dia esiti allarmanti rende l’attacco ancora più subdolo, perché chi si fida solo del risultato tecnico può abbassare la guardia.
Cosa dobbiamo imparare da questo caso?
- VirusTotal è uno strumento utilissimo, ma non è infallibile.
- Diffida sempre di link sensazionalistici o fuori contesto, anche se sembrano sicuri.
- La vera sicurezza sta nel comportamento dell’utente: non cliccare, non fidarti ciecamente, informati.
Cosa fare se hai cliccato?
Se per errore hai cliccato sul link:
- Non inserire alcun dato.
- Chiudi subito la pagina.
- Fai una scansione antivirus completa.
- Cambia le password (soprattutto Facebook ed email).
- Contatta i tuoi amici se pensi che il tuo account sia stato compromesso.
Ulteriori informazioni:
La truffa Facebook 2025 che sfrutta la curiosità e la tristezza è solo una delle tante che circolano ogni giorno. Ricorda: non fidarti di video sensazionalistici condivisi con link strani. Proteggi i tuoi dati e informati prima di cliccare.