Come gestire errori Windows con Event Viewer e CMD

Quando Windows inizia a comportarsi in modo anomalo rallentamenti, crash, schermate blu o servizi che non si avviano la prima reazione è spesso quella di riavviare. Ma per chi vuole andare oltre il semplice “spegni e riaccendi”, strumenti come Event Viewer e Prompt dei comandi (CMD) offrono una finestra privilegiata sul cuore del sistema operativo.

In questo articolo ti mostro come usarli in tandem per diagnosticare e risolvere errori in modo strutturato e riproducibile.

Perché usare Event Viewer?

Event Viewer (Visualizzatore eventi) è il registro di bordo di Windows. Ogni evento rilevante — errori, avvisi, informazioni — viene tracciato qui con timestamp, ID evento e origine.

Dove trovarlo:

  • Premi Win + R, digita eventvwr.msc e premi Invio.
  • Oppure cerca “Visualizzatore eventi” nel menu Start.

Cosa osservare:

  • Registro di Windows > Sistema: per errori di driver, servizi, alimentazione.
  • Registro di Windows > Applicazione: per crash di software o errori .NET.
  • Registro di Windows > Sicurezza: utile per audit e accessi.

Filtra per:

  • Livello: Errori e Avvisi.
  • Origine: ad esempio <<Disk>>, <<Service Control Manager>>, <<Application Error>>.
  • ID evento: ogni codice ha un significato preciso (es. 10016 per problemi DCOM, 41 per spegnimenti improvvisi).

CMD: il bisturi del sistemista

Il Prompt dei comandi consente di intervenire direttamente sul sistema. Ecco alcuni comandi fondamentali per la diagnosi e la riparazione:

sfc /scannow

Scansiona e ripara file di sistema corrotti.

chkdsk C: /f /r

Verifica e ripara errori del disco (richiede riavvio).

DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth

Ripristina l’immagine di sistema usando Windows Update.

wevtutil qe System /q:"*[System[(Level=2)]]" /c:10 /f:text

Estrae gli ultimi 10 errori critici dal registro di sistema.

Pulizia e reset

ipconfig /flushdns
netsh winsock reset

Risolvono problemi di rete legati a DNS o stack TCP/IP corrotti.

tasklist | findstr nomeprocesso.exe
taskkill /F /PID

Individua e termina processi bloccati.

Workflow consigliato per la risoluzione

  • Riproduci l’errore (se possibile).
  • Apri Event Viewer e annota ID evento, origine e timestamp.
  • Cerca l’ID evento online (Microsoft Docs, TechNet, community).
  • Esegui i comandi CMD per validare integrità e stato del sistema.
  • Documenta ogni passaggio: utile per audit, report o automazione futura.

Ulteriori informazioni:

Event Viewer ti dice cosa è andato storto, CMD ti aiuta a ripararlo. Usati insieme, diventano strumenti potenti per ogni tecnico, ethical hacker o sistemista che voglia dominare il proprio ambiente Windows con metodo e precisione.

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