Con l’evolversi dei sistemi operativi e delle esigenze degli utenti, Windows 11 offre una funzione utile per incrementare la memoria virtuale utilizzando una pendrive USB come supporto aggiuntivo. Questo processo è particolarmente utile quando la RAM fisica è limitata o si verificano rallentamenti nel sistema.
Cos’è la Memoria Virtuale?
La memoria virtuale, o file di paging, è uno spazio sul disco rigido (o su altri supporti, come una pendrive) che il sistema operativo utilizza come RAM aggiuntiva quando la memoria fisica (RAM) è insufficiente. Quando viene raggiunto il limite della RAM, Windows sposta temporaneamente i dati meno importanti nella memoria virtuale, liberando spazio per le applicazioni attive.
Preparazione della Pendrive USB:
- Inserisci la Pendrive: Collega la pendrive USB al PC. È consigliabile utilizzare una pendrive con velocità di lettura/scrittura alta, per evitare rallentamenti.
- Formattazione: Formatta la pendrive in NTFS o exFAT per ottimizzare la compatibilità con Windows. Per fare questo, clicca con il tasto destro sulla pendrive in Esplora File, seleziona “Formatta”, scegli il file system e clicca su <<Avvia>>.
Configurazione della Memoria Virtuale:
- Apri le Impostazioni Avanzate di Sistema:
- Premi Win + S, cerca <<Visualizza impostazioni di sistema avanzate>> e clicca per aprirle.
- Nella scheda Prestazioni, clicca su <<Impostazioni>> e, nella finestra che appare, vai alla scheda Avanzate.
- Modifica la Memoria Virtuale:
- Clicca su <<Cambia>> sotto la sezione Memoria virtuale.
- Deseleziona l’opzione <<Gestisci automaticamente le dimensioni del file di paging per tutte le unità>>.
- Seleziona la tua pendrive dall’elenco delle unità disponibili.
- Scegli l’opzione <<Dimensioni personalizzate>> e inserisci la quantità di memoria che vuoi assegnare.
- Nota: la dimensione dovrebbe essere almeno 1,5 volte la RAM fisica del tuo sistema.
- Clicca su <<Imposta>>, poi su <<OK>> per confermare.
Riavvio del Sistema:
Per applicare le modifiche, riavvia il computer. Ora Windows utilizzerà la tua pendrive USB come memoria virtuale aggiuntiva.
Considerazioni Importanti
- Prestazioni: La velocità della pendrive influisce sulle prestazioni. Le pendrive più lente potrebbero non fornire un miglioramento significativo rispetto alla RAM fisica.
- Durata della Pendrive: L’uso intensivo della pendrive come memoria virtuale può ridurne la durata, poiché le unità USB non sono progettate per frequenti operazioni di lettura/scrittura.
- Soluzione Temporanea: Questo metodo è ideale come soluzione temporanea o in situazioni d’emergenza. Per prestazioni ottimali, considera l’aggiornamento della RAM del sistema.
Ulteriori informazioni:
L’utilizzo di una pendrive USB come memoria virtuale su Windows 11 è una soluzione rapida per migliorare le prestazioni di un sistema con RAM limitata. Facile da configurare, offre una soluzione temporanea per evitare rallentamenti, ma si consiglia comunque di considerare un upgrade della RAM per un miglioramento a lungo termine.