Come ottimizzare linux per prestazioni elevate sui PC

Linux è noto per la sua efficienza, leggerezza e personalizzazione, ma anche il sistema più snello può trarre vantaggio da qualche accorgimento mirato. Se vuoi spremere al massimo il tuo PC, che sia un vecchio portatile o una workstation di fascia alta, questa guida ti mostra come ottimizzare Linux per ottenere prestazioni elevate.

Scegli la distribuzione giusta:

Non tutte le distro Linux sono uguali. Se le prestazioni sono una priorità, opta per distribuzioni leggere e minimaliste:

  • Arch Linux – Massimo controllo, ma richiede conoscenze avanzate.
  • Void Linux o Alpine Linux – Estremamente leggere, adatte per power user.
  • Linux Lite, Xubuntu o MX Linux – Perfette per PC datati ma con un desktop grafico completo.

Procedimento:

Rimuovi i Servizi Inutili

Ogni servizio attivo consuma RAM e CPU. Per visualizzarli:

systemctl list-units --type=service

Disabilita ciò che non ti serve:

sudo systemctl disable nome-servizio

Ad esempio:

sudo systemctl disable bluetooth

Questo comando disattiva il bluetooth se si possiede un dispositivo portatile o pc con tale funzionalità.

Ottimizza il Boot:

Per ottimizzare il boot e ridurre il tempo di avvio occorre avviare questo comando:

systemd-analyze
systemd-analyze blame

Questo servizio disabilita i servizi lenti che non ti servono e considera l’uso di systemd-boot o rEFInd se vuoi un boot manager più snello rispetto a GRUB.

Swappiness e Gestione RAM:

Linux usa la swap anche se hai RAM libera. Puoi ridurre l’uso aggressivo modificando il parametro swappiness:

sudo sysctl vm.swappiness=10

Per renderlo permanente:

echo 'vm.swappiness=10' | sudo tee -a /etc/sysctl.conf

Valori consigliati:

  • 10-20 per PC con molta RAM
  • 60 (default) su sistemi generici

File System e I/O: Scegli Bene:

Un file system ben configurato migliora le prestazioni I/O:

  • ext4 con opzioni noatime e data=writeback
  • XFS per grandi volumi e alte prestazioni
  • Btrfs solo se ben compreso (perché ha overhead)

Modifica fstab per disattivare l’aggiornamento degli accessi ai file:

UUID=... / ext4 defaults,noatime 0 1

Aggiorna il Kernel (con criterio):

Kernel più recenti spesso portano miglioramenti per CPU moderne e supporto hardware. Su Arch e derivati è automatico, ma su Ubuntu puoi usare:

sudo apt install linux-lowlatency

Oppure provare i kernel Zen o Liquorix per tuning desktop/gaming.

Ottimizzazione per il Gaming o Workstation:

Se usi Linux per il gaming o il lavoro multimediale:

  • Abilita CPU frequency scaling su performance:
sudo cpupower frequency-set -g performance

Usa gamemode (di Feral Interactive):

sudo apt-get update
sudo apt install gamemode -y

Il flag -y indica di installare immediatamente il pacchetto senza scegliere se si o no.

E avvia i giochi con:

gamemoderun ./nomegioco

Assicurati di avere i driver proprietari per GPU NVIDIA/AMD (non Nouveau).

Strumenti di Monitoraggio e Profilazione:

Conoscere il proprio sistema è metà dell’ottimizzazione:

  • htop – Monitor delle risorse in tempo reale
  • iotop – Monitor I/O disco
  • powertop – Ottimizza il consumo energetico (ottimo su portatili)
  • glances – Vista globale su CPU, RAM, rete, dischi, ecc.

Ulteriori informazioni:

Ottimizzare Linux non significa solo renderlo veloce, ma anche adattarlo alle proprie esigenze reali. Ogni PC è diverso, così come ogni utente. La bellezza di Linux sta proprio nella sua flessibilità: puoi avere un sistema ultra-minimalista o un ambiente ricco di funzionalità, ma sempre reattivo.

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